Victor riceve la visita del dottor Henry Jekyll, suo vecchio amico, a cui rivela la creazione di Caliban e Lily. Vanessa si reca dalla dottoressa Seward, che da subito inizia a studiarla; la donna non si trova a suo agio, ma nota che la dottoressa le ricorda la defunta amica Joan Clayton. Questa ha già capito la situazione di Vanessa e gliela illustra, consigliandole di provare a spezzare la monotonia delle giornate per uscire dallo stato di depressione. Victor implora Jekyll di aiutarlo a distruggere Lily, ma l'amico rifiuta, cercando di dissuaderlo dal suo intendimento. I due arrivano ad un accordo: cercare di addomesticare Lily e farla tornare com'era nel momento in cui è nata; in caso di fallimento, la dovranno uccidere. Vanessa visita un museo e, mentre osserva degli scorpioni, viene avvicinata da un uomo, che gliene mostra uno albino. L'uomo si chiama Alexander Sweet e gestisce il museo; Vanessa è subito attratta dal suo modo di fare e dal suo fascino. Tornata a casa, decide di sistemarla e rassettarla, per poi scrivere una lettera a sir Malcolm in cui descrive lo stato delle cose. Durante la notte il signor Renfield, segretario della dottoressa Seward, viene trascinato in uno scantinato, dove è accerchiato da un gruppo di vampiri: uno gli morde il collo e gli ordina di pedinare Vanessa, per finire col dichiarare di chiamarsi Dracula.